L’utilizzo dei dati all’interno delle aziende è sempre più importante per la gestione e il successo dell’attività. In linea di massima, le aziende ben organizzate raccolgono sia dati interni che esterni. I primi comprendono, ad esempio, i dati relativi alla produzione, alle vendite, ai costi, alla gestione del personale, ai processi di logistica e distribuzione ecc. Questi dati vengono raccolti all’interno dell’azienda per gestire i processi operativi. I dati esterni, invece, comprendono le informazioni relative al mercato, ai concorrenti, ai clienti e così via. Questi dati sono utilizzati per comprendere l’ambiente competitivo e per prendere decisioni strategiche.
La raccolta del dato è finalizzata alla trasformazione degli stessi in informazioni che siano utili a prendere decisioni strategiche ed efficaci. Tuttavia, quando i dati non vengono raccolti o gestiti in maniera adeguata potrebbero verificarsi una serie di problemi. Tra questi, quelli che più comunemente gli esperti di Business Intelligence di EDM Informatica rilevano sono:
- Duplicazione dei dati;
- Incapacità di integrare o collegare tra loro i dati provenienti da diverse fonti (rendendo in parte limitata o impossibile la loro successiva analisi);
- Raccolta di dati non rilevanti e in eccesso per le loro attività.
Dunque, raccogliere dati da centinaia di sorgenti può risultare sicuramente vantaggioso per le aziende, a patto che essi vengano correttamente gestiti e analizzati. Se fino a qualche anno fa l’analisi dei dati era stata appannaggio solo di grandi imprese, oggi la Business Intelligence (BI) è diventata uno strumento alla portata di tutte le aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni.
Cerchiamo in questo approfondimento di affrontare le fasi evolutive della Business Intelligence chiarendo con alcuni esempi concreti perché e in che modo un’azienda viene aiutata da un software di BI nel prendere decisioni data-driven efficaci e vincenti.
Cos’è la Business Intelligence e come è evoluta fino ai giorni nostri
Condividere internamente all’organizzazione le informazioni è un’esigenza che le aziende hanno avvertito già negli anni ’60: è in questo periodo che si può inquadrare la nascita delle prime attività di business intelligence tradizionali. Grazie però all’avanzamento tecnologico avvenuto a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, i modelli dei processi decisionali e di trasformazione dei dati in informazioni sono via via migliorati.
Oggi, le aziende possono dotarsi di soluzioni moderne che traducono dati complessi in informazioni utili per prendere decisioni di business in tempo reale. La BI si concentra sulla raccolta, l’elaborazione, l’analisi e la presentazione di informazioni aziendali per aiutare le imprese a comprendere meglio il loro ambiente operativo, identificare le opportunità e migliorare le loro prestazioni.
Come funziona concretamente la Business Intelligence?
La soluzione ideale di Business Intelligence dipende dalle esigenze specifiche dell’azienda e dalle sue attività. I fattori da considerare possono essere molteplici, pensiamo per esempio al tipo di dati che l’azienda deve trattare, ai report e alle analisi richieste oppure alla necessità di avere dashboard accessibili e facili da usare.
Come si è detto, le aziende che raccolgono dati da sorgenti differenti (Excel, software gestionali, macchine, etc) senza dotarsi di un sistema di raccolta integrato vanno incontro ad una serie di problematiche. La scelta del software di BI giusto parte proprio da tale presupposto: è fondamentale dotarsi di un sistema di raccolta capace di combinare le diverse fonti di dati in un unico posto, organizzando questi ultimi in modo coerente e strutturato. Il software deve poi essere in grado di trattarli e analizzarli, creando report e analisi dettagliate (come modelli e scenari previsionali, il monitoraggio dell’andamento delle vendite o dei task e molto altro) pronte all’uso.
Con la Business Intelligence ottieni
diversi funzionalità per gestire i casi più complessi
Il principale vantaggio della Business Intelligence è di avere a disposizione informazioni affidabili e aggiornate, che contribuiscono a prendere decisioni più efficaci e informate. Non solo, la BI consente anche di individuare le aree da ottimizzare o le opportunità da cogliere. In questo modo, l’azienda può migliorare la sua produttività, ottimizzare i costi, ridurre gli errori e aumentare la competitività.
In altre parole, la BI fornisce la possibilità di prendere decisioni informate in base ai dati, permettendo alle imprese di migliorare la loro efficienza operativa, aumentare le vendite e il fatturato, ridurre i costi e sviluppare nuove strategie di business. Per questo motivo di seguito forniamo alcuni esempi pratici e un caso applicato di BI realizzato dal nostro team.
Come la Business Intelligence può rivelarsi utile per la tua azienda: alcuni esempi
La business intelligence può risultare di aiuto per un’azienda in molti modi. Ecco soltanto alcuni esempi per i quali la sua applicazione potrebbe rivelarsi utile:
- Migliorare la pianificazione strategica: Analizzando i dati dell’azienda, la business intelligence aiuta a identificare i punti deboli e i punti di forza dell’azienda, consentendo di prendere decisioni critiche più informate e strategiche;
- Migliorare l’efficienza operativa: La Business Intelligence fornisce informazioni sulle transazioni aziendali, sui processi di produzione e sui flussi di lavoro. Questa informazione aiuta a individuare le inefficienze e a identificare i processi critici che richiedono maggiore attenzione;
- Migliorare la soddisfazione del cliente: Utilizzando la Business Intelligence, è possibile ottenere una chiara comprensione delle esigenze e dei desideri dei clienti. Questo può aiutare a migliorare la qualità del prodotto e del servizio, aumentando la soddisfazione del cliente;
- Aumentare le vendite: La Business Intelligence può aiutare a identificare le opportunità di vendita, ad esempio in termini di regioni, prodotti o tipi di clienti. Queste informazioni possono essere utilizzate per formulare strategie di vendita mirate e per aumentare le vendite complessive dell’azienda;
- Migliorare la gestione del personale: La Business Intelligence può aiutare a individuare i dipendenti più produttivi e a identificare le aree in cui è necessario fornire formazione o incentivare il miglioramento delle prestazioni.